Un Hacker ha tenuto sotto sequestro iPhone e iPad chiedendo come riscatto 55 sterline, per la sua riattivazione. L'era del Web 2.0 ci riserva anche nuove tipologie di rapimenti, a raccontare l'accaduto è stato il Telegraph.
Quale procedura è stata adottata per "sequestrare" gli iPhone?
E' l'Australia il Paese nel quale sono avvenuti gli “attacchi”, ma sembrano essere coinvolti anche cittadini britannici. Un certo Oleg Pliss, identificato come l'hacker responsabile di tutto questo, ha sfruttato la funzionalità Find My iPhone che è un servizio capace di monitorare e bloccare in remoto (quindi anche da casa) i dispositivi sottratti indebitamente. Ad esempio: siete andati al Bar e vi siete accorti di esservi dimenticati o che vi sia stato sottratto il telefono, ritornate a casa, vi collegare al vostro profilo e bloccate il telefono, per impedire al ladro (o al semplice trovatore) di poter utilizzare il telefono e accedere ai vostri dati. Gli utenti vittime di questo raggiro hanno ricevuto un messaggio, di Oleg Pliss, nel quale venivano richiesti 100 dollari/euro da inviare via paypal per sbloccare il dispositivo. Per fortuna i dispositivi possono essere attivati seguendo una semplice procedura, C'è da dire che anche Android ha un analogo servizio, che offre la possibilità di bloccare un dispositivo da remoto, speriamo che non si presti a questo uso disdicevole da parte di Hacker.