Le truffe telefoniche nel nostro paese sono, purtroppo, una realtà in costante aumento. La fine di questo 2014 ce ne "regala" una nuova e davvero pericolosa per le nostre tasche.
La situazione è la seguente: vi arriverà una chiamata, spesso dalla durata di un solo squillo, da un prefisso ignoto. Il prefisso in questione è +373 ed è un numero moldavo.
Se arrivate a rispondere alla chiamata, cade la linea, ma la truffa non è ancora avvenuta.
Purtroppo. Infatti spinti dalla curiosità di sapere chi ci ha contattati, spesso si ricontatta il numero in questione e, dall'altra parte della cornetta sentirete quello che sembra essere l'audio di un film porno. In questo caso, il danno è fatto!
Di che danno parliamo? Stando a quanto riportato dal blog di Beppe Grillo, si resta agganciati ad una tariffa da 1,50€ ogni 10 secondi. La truffa si chiama "Ping Call" (ping=squillo), proprio perché si limita ad un solo squillo di telefono e si resta incastrati con tariffe dal prezzo assurdo.
Bisogna stare attenti a non rispondere e soprattutto a non richiamare.
Vladimiro Polchi ha dichiarato su Repubblica: "Non richiamare quel numero. Ricevi una telefonata da un numero che non conosci? Attento, non rispondere e soprattutto non richiamare.
Il tuo cellulare è a rischio e la tua bolletta ancora di più. ...Si tratta di una frode a buon mercato e difficilmente perseguibile. E l’Italia è il Paese del boom di queste nuove truffe telefoniche."
Come ci si può difendere, allora? "Questo genere di frodi — rispondono da Vodafone — viene gestito da tutti gli operatori telefonici in linea con la policy della GSM Association Fraud and Security Group" continua "In sostanza, a seguito della segnalazione del cliente truffato, scatta una procedura standard: Viene verificato se altri clienti sono stati tratti in inganno allo stesso modo, poi si contatta l’operatore dal quale è partita la chiamata e si richiede di bloccare il numero. Infine viene chiesto al cliente di presentare denuncia e si procede quindi col riaccredito della cifra contestata."
E l’autore della truffa? "Quasi impossibile perseguirlo, perché le leggi non corrono tanto velocemente, quanto lo sviluppo tecnologico richiederebbe. Da qui il diffondersi delle frodi."
Il web negli ultimi giorni si è velocemente riempito di segnalazioni a riguardo. Basta fare una ricerca in rete per scoprire le testimonianze di chi è caduto in questa trappola.
Possiamo solo consigliarvi di stare fare attenzione e diffondere la notizia tra amici e conoscenti per evitare il diffondersi di questa truffa.