Oggi Samsung è la protagonista di un provvedimento preso dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato per pratica commerciale scorretta.
Ma cosa è successo in Samsung? Samsung ha barato un po' sulla memoria nelle pubblicità dei suoi prodotti...
Da una nota dell'antitrust si legge che la multa è stata erogata in seguito a una "piccola" imperfezione nelle specifiche tecniche degli smartphone Samsung. Sembra infatti che Samsung scriva nelle specifiche un quantitativo di memoria sempre superiore rispetto a quello effettivamente utilizzabile.
L'atteggiamento di Samsung è stato definito ai sensi del Codice del Consumo, “contraria alla diligenza professionale e idonea, mediante la diffusione di informazioni fuorvianti e l’omissione di informazioni rilevanti, a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico del consumatore medio”
La stessa Autorità ne ha vietato la diffusione stabilendo che Samsung Italia comunichi entro 60 giorni le iniziative assunte per ottemperare alla diffida.
Regalo di Natale che a Samsung non farà certo piacere, giusto?
Ma cosa è successo in Samsung? Samsung ha barato un po' sulla memoria nelle pubblicità dei suoi prodotti...
Da una nota dell'antitrust si legge che la multa è stata erogata in seguito a una "piccola" imperfezione nelle specifiche tecniche degli smartphone Samsung. Sembra infatti che Samsung scriva nelle specifiche un quantitativo di memoria sempre superiore rispetto a quello effettivamente utilizzabile.
L'atteggiamento di Samsung è stato definito ai sensi del Codice del Consumo, “contraria alla diligenza professionale e idonea, mediante la diffusione di informazioni fuorvianti e l’omissione di informazioni rilevanti, a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico del consumatore medio”
La stessa Autorità ne ha vietato la diffusione stabilendo che Samsung Italia comunichi entro 60 giorni le iniziative assunte per ottemperare alla diffida.
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