Vi capita mai che il vostro smartphone si surriscalda? Se ciò avviene frequentemente, a prescindere dal fatto che stiate eseguendo un app o un gioco "pesante" (che impegna notevolmente il processore) sappiate che non è un buon segno. Uno Smartphone che si surriscalda causa danni irreversibili. Il primo a risentirne è proprio la batteria, che oltre a durarvi di meno, si deforma fisicamente (qui troverete un interessante test di due secondi per capire se la batteria è ancora buona).
Detto questo, è importante ingegnarsi per evitare che il vostro Android si surriscaldi, e per consentirgli quindi di raffreddarsi. Per raffreddare il vostro Android ed evitare l’eccessivo consumo di batteria e i danni permanenti basterà seguire questa guida.
Per raffreddare Android, quindi il vostro Samsung Galaxy S4, Galaxy S5, Sony Xperia P, U, J, S, Z, Nexus 5, Huawei Ascend, LG G2, G3, Motorola Moto G e chi più ne ha più ne metta vi basterà spedirlo in Antartide (:-P ovviamente sto scherzando). Ma la cosa da fare è disattivare tutte quelle funzioni (che non usate), che strozzano il processore: quindi wireless, bluetooth e GPS, che già di per se consumano batteria, formano un mix che impegnano notevolmente la CPU e la GPU del dispositivo facendo alzare la temperatura dello stesso. Anche chiudere le applicazioni che non usate, può essere un buon modo, per far respirare (e refrigerare) il telefono. Dovete sapere che le app, nonostante non le stiate usando continuano a lavorare in background (di nascosto).
Ci sono poi alcune accortezze di tipo "fisico" a cui sarebbe opportuno prestare attenzione: l'uso costante delle covers può togliere ossigeno al vostro cellulare, quindi ogni tanto rimuovetela (specialmente quando il telefono lo sentite incandescente), anche stringerlo troppo in mano, o peggio ancora esporlo alle fonti di calore (termosifoni, camino, stufe) non aiutano.
Dati questi pratici, e per alcuni, scontati consigli, passiamo alla procedura pratica per raffreddare il vostro Android: Questa procedura non richiede i famigerati permessi di root, anche se un dispositivo rooted, avrà una riuscita migliore.
Ci sono poi alcune accortezze di tipo "fisico" a cui sarebbe opportuno prestare attenzione: l'uso costante delle covers può togliere ossigeno al vostro cellulare, quindi ogni tanto rimuovetela (specialmente quando il telefono lo sentite incandescente), anche stringerlo troppo in mano, o peggio ancora esporlo alle fonti di calore (termosifoni, camino, stufe) non aiutano.
Dati questi pratici, e per alcuni, scontati consigli, passiamo alla procedura pratica per raffreddare il vostro Android: Questa procedura non richiede i famigerati permessi di root, anche se un dispositivo rooted, avrà una riuscita migliore.
2. All'interno dell'app scaricata, dovete configurare l’unità di misura vi consiglio i gradi celsius (°C)
3. Per raffreddare il vostro Android (Galaxy, Nexus, LG, Sony) fai tap su “Tap to Cool” e attiva la scansione delle app lasciate aperte
4. Otterrete la lista delle app che vi conviene chiudere.
5. Facendo killer, forzerete il loro arresto, e non impegneranno più il processore (neanche in background). Fatto.
Ecco quindi come fare per raffreddare il vostro telefono Android.