Tim Cook voleva salvare Steve Jobs offrendogli un pezzo di fegato, ma lui andò su tutte le furie...

Esuliamo per un attimo dal tema Android, per riportarvi una notizia comparsa pochi minuti fa, che riguarda una delle figure più idolatrate di questo decennio: stiamo parlando di Steve Jobs. La storia non riguarda solo il fondatore di Apple ma ancheTim Cook, che è l'attuale amministratore delegato della Apple e amico fidato di Steve Jobs.
Bene, a più di tre anni dalla scomparsa di Steve Jobs 
affetto da un tumore neuroendocrino del pancreas, continuano ad emergere  nuove rivelazioni davvero interessanti nei suoi ultimi periodi di vita .
Secondo quanto riportato nel libro " Become Steve Jobs" di Rick Tetzeli e Brent Schlender che uscirà nelle librerie il 24 Marzo, Tim Cook aveva proposto nel 2009 quando si presentò la malattia di Jobs, un trapianto del suo fegato (La parte del fegato malato era rigenerabile grazie all’organismo umano) ma, questa scelta fece saltare su tutte le furie Jobs rifiutando categoricamente questa opportunità.

"Tagliò corto prima ancora che avessi finito di parlare, scattò sul letto e mi disse no, non ti permetterò mai di farlo" racconta Tim Cook nel libro."In 13 anni di conoscenza Steve mi ha urlato contro solo quattro o cinque volte e questa è stata una di quelle"
Questa è la rivelazione di Tim Cook che troverete nel libro "Become Steve Jobs"
Steve Jobs è morto il 5 Ottobre del 2011 all'età di 56 anni ed è stato il fondatore di Apple.Inc e, amministratore delegato fino all'Agosto del 2011 quando si è dimesso per via del tumore.
Oltre alla Apple, è stato fondatore anche della società NeXT Computer oltre ad essere stato amministratore delegato della Pixar Animation Studios prima dell'acquisto da parte della Walt Disney Company.


Eduardo Rufolo

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