Tutti hanno
sempre sognato di accedere alle funzionalità dello Smartphone direttamente "sul proprio corpo". Quello che sembra una visione puramente fantascientifica, potrebbe presto diventare realtà. Sarebbe bello infatti non avere più il bisogno di estrarre il telefono dalla tasca, e controllare il telefono con un semplice gesto delle nostre mani… tutto questo sarà possibile grazie al progetto Cicret Bracialet. Cos'è Cicret Bracialet? Come funziona? Vediamolo nel nostro articolo.
Con Cicret sarà
possibile usare il telefono sul proprio braccio (o sopra o sotto) in tutte le
funzioni, anche se per quelle in cui servono due mani è impossibile; riprodurrà lo schermo del telefono quindi sarà possibile controllare le mail,
usare comodamente il navigatore, rispondere ad una chiamata, anche se si potrà
sentire solo in vivavoce se si è lontani dal telefono, etc. etc.
Vi starete
chiedendo cosa ha di speciale, esistono già molti tipi di “orologi” che, anche non essendo connessi al telefono hanno funzioni simili o migliori.
Cicret quando è
connesso ad un telefono, non si limita a riprodurre lo schermo su di un altro
schermo ma usa il vostro braccio come schermo, infatti ha dei micro proiettori
che proietteranno il vostro telefono sul braccio. E come usarlo a questo punto?
Cicret dispone anche di sensori di movimento “trasformando “ la superficie del
braccio in una superficie touchscreen.
Inoltre questo
braccialetto “del futuro” sarà resistente all’acqua, quindi se voleste controllare
la mail, attivare la musica (che però esce comunque dal telefono), o ammazzare
il tempo con un videogioco (a una mano s’intende) basterà scuotere la mano,
cicret si attiverà, riprodurrà lo schermo dello smartphone ed il gioco è fatto.
Per ora è stato
creato un prototipo che però ha solo 4 modalità di cui solo una funziona:
le immagini, anche se ne ha una e basta, infatti non si connette ancora al
telefono, è un’immagine predefinita. L’immagine proiettata da Cicret “prototipo”
è poco definita e solo con colori poco accesi, invece i sensori di movimento
funzionano già bene anche se hanno un ritardo di pochi decimi di
secondo.
All’interno saranno presenti anche un modulo WiFi, Bluetooth, accelerometro, memoria per lo storage, processore, vibrazione, porta micro-USB, batteria, sensore di prossimità e LED.
I responsabili di Cicret dichiarano di aver bisogno di 700.000 euro per la messa a punto del device (e di 300.000 per rendere l’app cross-platform), obiettivo al momento raggiunto solo per l’11%. Noi non sappiamo se questo sia un progetto che sarà realmente attuato, ma riteniamo che in un futuro prossimo questa idea sarà di forte ispirazione per chi vorrà semplificarci le nostre abitudini, anche con un gesto...
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