Le due donne complici del sedicenne, sono state arrestate per complicità in estorsione. Sono state processate per direttissima e hanno patteggiato due anni di reclusione.
Il giovane estorsore dopo l’arresto sarà assegnato a una comunità di recupero di Sanluri.
Ma vediamo i fatti come sono andati: ieri ragazzo, con la complicità della madre e della compagna di dieci anni più grande, ha rubato lo smartphone della proprietaria di un negozio di detersivi. Successivamente l'ha contattata proponendole 200 euro per la restituzione. La negoziante ha concordato luogo e ora per lo scambio, e all'appuntamento si sono presentati anche i Carabinieri, i quali hanno proceduto ad arrestare la banda familiare.
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