1. Applicazioni che si installano senza consenso
Molto spesso, dopo la navigazione in siti web di pirateria o di streaming, può capitare che vengano installate sul nostro terminale delle applicazioni non provenienti dal Play Store. Alcune di queste possono richiedere il permesso prima della loro installazione, ma ancora più frequenti sono invece le app che non lo richiedono e che si sedimentano nel nostro smartphone facendolo diventare lento ed instabile. Questa tipologia di virus trova terreno fertile sopratutto nei device dotati di un sistema operativo superiore o uguale alla versione 4.3 di Android, in quanto queste distribuzioni sono dotate di Android WebView. Quest'applicazione di sistema permette alle applicazioni di aprire autonomamente siti internet, ed in caso di pagine infette, scaricare ed installare questa tipologia di app.
Esempio di applicazione dotata di Android Web View |
2. PowerOffHijack
Questa particolare forma di virus, attualmente molto diffusa nei paesi orientali, simula lo spegnimento del proprio terminale tenendolo invece attivo. Ciò permette ai malintenzionati di effettuare chiamate, registrazioni, scattare fotografia e controllare, più in generale, la vita che svolgiamo dopo aver avuto l'"illusione" di aver spento il nostro smartphone. Tuttavia la base attaccabile da questo infettante è davvero ristretta, ovvero su tutti i terminali dotati di una versione Android uguale o superiore alla 5.0.
3. Android Installer Hijacking
Questo virus potrebbe teoricamente attaccare la metà di tutti gli smartphone Android attualmente presenti sulla Terra, dato che il funzionamento è alquanto semplice e nascosto. Infatti, questo malware prevede l'installazioe di un'applicazione infetta tramite il dirottamento verso di essa durante l'installazione di un altro applicativo certificato. Questa è una pratica altamente scorretta che lo sviluppatore attua in maniera del tutto segreta, la quale andrebbe punita con un ban perenne dalle piattaforme di condivisione di applicazioni come il Play Store.
4. Adware
Molte applicazioni presenti sul Play Store visualizzano, in modo del tutto legale, avvisi pubblicitari in forma di banner o notifiche. Questi potrebbero tuttavia attivare degli abbonamenti a pagamento, come sicuramente capitato a molti di noi, i quali ci scalerebbero dal nostro credito residuo cifre consistenti.5. Ransomware
Questa tipologia di virus, molto diffusa anche in ambito computer, permette allo sviluppatore del malware di prendere in "ostaggio" un processo, un file o delle impostazioni del nostro dispositivo impedendone la modifica e dunque il ritorno allo stato originario. L'infettante si manifesta tramite la richiesta di un "ricatto" attraverso la visualizzazione di una schermata che mostra la falsa denuncia a vostro carico fatta dalla organi delle Forze dell'Ordine.
Conclusa questa parte di conoscenza generale del panorama dei virus attualmente presenti sulla piattaforma Android, passiamo al precisare che il comportamento dei device infetti è assolutamente identico per ogni virus che attacca lo smartphone. Dunque, ci potremmo trovare dinanzi un cellulare instabile, lento e con comportamenti strani, come l'apertura automatica di alcune pagine web o l'installazione di applicazioni senza il consenso dell'utente.
In tutti i casi, la soluzione che eliminerebbe definitivamente ogni tipologia di malware è certamente l'Hard Reset, ma in caso non possiate eseguire un'operazione di questo genere potete tentare di eseguire la scansione dei virus attraverso uno dei tanti software anti-virus presenti sul Play Store.
L'unico consiglio che noi possiamo darvi, il quale è comunque il consiglio che annulla definitivamente la possibilità di contrarre virus, è quello di navigare responsabilmente, ovvero consultare solamente pagine sicure, e di non installare applicazioni provenienti da fonti sconosciute.
Avete mai preso un virus sul vostro Android? Scriveteci la vostra esperienza nei commenti!
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