Primo device
La prima versione di Android è stata pubblicata il 23 settembre 2008 ed il primo telefono a montare questo sistema operativo fu l'Htc Dream.
Smartphone dotato di schermo touchscreen resistivo da 3,2 pollici con risoluzione HVGA (320x480 pixel), una fotocamera da 3,2 megapixel, memoria interna da 192 MB espandibile tramite Micro SD fino a 8GB, batteria da 1150 Mah ed una buona connettività.
Confrontando questo device con gli ultimi top di gamma, ci viene da sorridere ma erano pur sempre altri tempi!
Versioni
I nomi delle versioni sono in ordine alfabetico ed indicano tutte un dolce.Si vocifera che un portavoce di Google spiegò che tale scelta era dovuta al fatto che gli smartphone e tablet addolciscono la nostra vita!
- Android 1.0 Alpha (Apple Pie)
- Android 1.1 Beta (Banana Bread)
- Android 1.5 Cupcake
- Android 1.6 Donut
- Android 2.0 - 2.1 Eclair
- Android 2.2 - 2.2.3 Froyo
- Android 2.3 - 2.3.7 Gingerbread
- Android 3.0 - 3.2.6 Honeycomb
- Android 4.0 - 4.0.4 Ice Cream Sandwich
- Android 4.1 - 4.3.1 Jelly Bean
- Android 4.4 - 4.4.4 KitKat
- Android 5.0 - 5.1.1 Lollipop
- Android 6.0 Marshmallow
Play Store
Android, come ben sapete, è dotato di un negozio virtuale online vastissimo dove è possibile acquistare app, giochi, musica, film, libri e riviste!
Il Play Store, chiamato precedentemente Android Market, vanta 1.500.000 di app con più di cinquanta miliardi di download!
Android Wear
Google nel Q1 del 2014 rilascia Android Wear, una versione del sistema operativo Android progettata ed ottimizzata per smartwatch e altri indossabili.
Piattaforma basata principalmente sui comandi vocali e gesture che abbinato ad uno smartphone permette di leggere notifiche, ricevere aggiornamenti dai social, monitorare alcune attività di fitness, controllare la riproduzione musicale e tanto altro.
Google con Android Wear crea un mercato che finora nessuno era stato in grado di lanciare.
Cosa ci riserverà il futuro?
Domanda difficile, la tecnologia è sempre in continua evoluzione. Stiamo arrivando progressivamente all'internet delle cose, dove tutti gli oggetti si rendono riconoscibili, acquisendo intelligenza grazie alla comunicazione di dati che scambiano tra loro stessi e ciò che li circonda.
Magari la risposta alla domanda è un mondo tutto smart!
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