La seconda generazione di smartwatch Android Wear è appena arrivata e i "vecchi" modelli costano sempre meno in rete. Nell'ultimo trimestre del 2015 possiamo acquistare ottimi smartwatch a prezzi ribassati, quindi sotto i 200 Euro.
Vediamo quali sono le nostre scelte.
In realtà non è un compito molto complicato elencarvi i migliori smartwatch con Android Wear, perché non sono chissà quanti. Noi vi aiuteremo a scegliere il più adatto alle vostre esigenze, vi spiegheremo le principali differenze tra essi e quale conviene di più acquistare per avere delle soddisfazioni.
Sony Smartwatch 3
Il Sony Smartwatch 3 è il primo smartwatch con Android Wear della casa nipponica. Il suo punto di forza è sicuramente il display, un'unità da 1,6" TFT con risoluzione 320x320 pixel (282 ppi) e tecnologia Transreflective, ovvero lo schermo riflette la luce ambientale e quindi, anche senza retroilluminazione, è possibile vedere cosa viene visualizzato. Questa tecnologia porta un grande vantaggio in termini di autonomia, infatti, lo Smartwatch 3, grazie anche ai 420 mAh di batteria, riesce a raggiungere i 2/3 giorni di utilizzo.
Un'altra caratteristica particolare di questo smartwatch è la presenza del GPS integrato, che ci permette di tracciare ogni nostro spostamento senza dover essere connessi allo smartphone.
Vi ricordiamo la scheda tecnica completa del Sony Smartwatch 3: SoC Snapdragon 400 Quad-Core da 1,2 GHz, 512 MB di RAM e 4 GB di memoria interna (come quasi tutti gli smartwatch A.W.), Bluetooth, Wi-Fi, NFC e MicroUSB per caricarlo (non ha una basetta di ricarica), sensore di luminosità e infine certificazione IP68, la più alta tra gli smartwatch.
Fin qui sembra che non abbia aspetti negativi, ma in realtà c'è un grande assente, ovvero il sensore di battiti cardiaci, che in ogni caso Android Wear non sfrutta molto bene, perché non si può misurare in modo continuativo.
Il Sony Smartwatch 3 lo consigliamo agli sportivi (il GPS sarà molto utile) e a chi non vuole uno smartwatch molto elegante, in quanto il suo cinturino in gomma lo rende più casual degli altri; atri aspetti da tenere in considerazione sono la presenza di un'entrata MicroUSB, sicuramente comoda, poiché si può usare qualsiasi caricatore per smartphone.
Per quanto riguarda il prezzo, la versione con cinturino nero costa 155 Euro su Amazon, mentre quella con cinturino in acciaio 245 Euro.
Motorola Moto 360
Ovviamente parliamo della prima generazione di Moto 360. Il suo prezzo è calato così drasticamente, che potete considerare seriamente l'acquisto, sorvolando i suoi problemini di autonomia. Moto 360 è stato il più seguito nel 2014 per la presenza di un display circolare e per l'aspetto davvero spettacolare e avveniristico, grazie a delle cornici praticamente inesistenti. Il display, che ha una risoluzione di 320x290 pixels, però, ha anche dei lati negativi, ovvero la necessità di inserire una banda nera in basso per contenere i sensori e la tecnologia utilizzata, ovvero IPS, non molto adatta sugli smartwatch.
Per quanto riguarda il processore non troviamo il classico Snapdragon 400, ma un Ti Omap 3, che non ha prestazioni eccellenti come il primo, nonostante gli aggiornamenti hanno migliorato di molto la fluidità.
Per il resto questo Moto 360 possiede 512 MB di RAM e 4 GB di memoria interna, bluetooth, sensore di luminosità, sensore di battiti cardiaci e protezione IP67. Mancano GPS, Wi-Fi e NFC.
Il lato negativo di questo Moto 360 è rappresentato dalla batteria da 320 mAh, che non garantisce più di un giorno di utilizzo, anche se la base di ricarica wireless è davvero bella.
Il pubblico a cui è consigliato Motorola Moto 360 è molto diverso da quello di Sony Smartwatch 3. Moto 360 è un oggetto di stile, elegante, veramente bellissimo e curato; ha diversi difetti e mancanze, ma è l'unico smartwatch sotto i 200 Euro veramente bello.
Prezzo: 157 Euro su Amazon.
LG G Watch R
E' stato il primo smartwatch con display veramente circolare, rinunciando a qualcosina.
L'aspetto del LG G Watch R potrebbe farci pensare che sia un orologio classico, grazie alla ghiera in acciaio con i classici numeretti 15-30-45.
In realtà basta ruotare il polso per notare il suo display da 1,3" P-OLED con risoluzione 320x320 pixel; questa unità è stata una scelta proprio azzeccata, poiché permette di consumare pochissimo quando l'orologio è in standby, grazie ai neri profondi che non sono altro che pixel spenti (come succede con i display SuperAMOLED di Samsung).
Schermo P-OLED unito ad una batteria da 410 mAh e al solito Snapdragon 400, permettono a questo G Watch R di portarci a 2 giorni di utilizzo.
I punti di forza però sono anche altri, ovvero la presenza di un chip Wi-Fi, di un sensore di battiti cardiaci e ovviamente bluetooth, mentre la scheda interna presenta ancora 512 MB di RAM e 4 GB di memoria. Mancano, invece, il GPS e il sensore di luminosità.
LG G Watch R è consigliato a tutti coloro che vogliono per forza uno smartwatch con display rotondo, non è né troppo casual, né troppo elegante e anche per gli sportivi è abbastanza adatto.
Anche il prezzo LG G Watch R è diminuito, grazie all'arrivo di G Watch Urbane; ora è facile trovarlo a 176 Euro su Amazon.
In genere tutti questi smartwatch hanno funzioni simili, come le notifiche, i contapassi, la possibilità di cambiare watchface e ovviamente tutte le possibilità date da Android Wear. Alcuni hanno funzioni in più come la misurazione dei battiti cardiaci, altri hanno il GPS per tracciare la corsa. Ovviamente avere il sensore di luminosità è molto comodo, così come avere un display sempre accesso.
Il nostro consiglio è di scegliere in base ai vostri gusti estetici e alle funzioni che ritenete più utili.