Vi ricordate Fairphone 2 il primo smartphone modulare che debutterà a dicembre? E' stato smontato da iFixit, che come ben sapete è il sito che smonta i device per testarne la loro facilità (o difficoltà) quando andiamo (ahimè) a ripararli.
Gli smartphone sono molto difficili da riparare e quando si rompe un componente e vogliamo sostituirlo spesso ci conviene sostituire direttamente il telefono.
Oppure se riusciamo ad arrivare a tenere intatto lo smartphone per qualche anno non ha più le caratteristiche necessarie per "girare" nel modo giusto.
Hanno testato un Fairphone 2 con un la back cover trasparente in cui alcuni componenti sono già visibili. Hanno rimosso la parte posteriore del telefono senza bisogno di attrezzi. La batteria è facilmente sostituibile e utilizza contatti a molla, proprio come nei telefoni vecchi. Due interruttori azzurri con apposita scritta vengono comodamente utilizzati per rimuovere il display, semplicemente capovolgendolo e fancendolo scorrere fuori.
Ci sono alcuni perni sul telaio intermedio che mantengono il display fissato al retro.
La cornice ha 3 moduli:
Fino a questo punto, non hanno usato alcun attrezzo al di fuori delle loro mani, che è abbastanza sorprendente per gli standard di oggi.
I tre moduli possono essere rimossi svitando delle viti identiche usando un cacciavite, ognuno dei moduli è collegato con contatti a molla, invece di cavi o connettori. Se gli utenti più esperti vorrebbero riparare un modulo particolare, hanno solo bisogno di svitare alcune viti e molti dei componenti dei tre moduli possono essere riparati individualmente.La scheda madre è collegata alla piastra posteriore del telefono utilizzando i contatti a molla e ci sono alcune porte inutilizzate per espandere ulteriormente le funzionalità del telefono.
iFixit ha dato un 10/10 per la facile riparabilità e la società anche includerà anche una documentazione per la riparazione e le istruzioni.
Hanno fatto proprio un ottimo lavoro!
FONTE
Gli smartphone sono molto difficili da riparare e quando si rompe un componente e vogliamo sostituirlo spesso ci conviene sostituire direttamente il telefono.
Oppure se riusciamo ad arrivare a tenere intatto lo smartphone per qualche anno non ha più le caratteristiche necessarie per "girare" nel modo giusto.
Hanno testato un Fairphone 2 con un la back cover trasparente in cui alcuni componenti sono già visibili. Hanno rimosso la parte posteriore del telefono senza bisogno di attrezzi. La batteria è facilmente sostituibile e utilizza contatti a molla, proprio come nei telefoni vecchi. Due interruttori azzurri con apposita scritta vengono comodamente utilizzati per rimuovere il display, semplicemente capovolgendolo e fancendolo scorrere fuori.
Ci sono alcuni perni sul telaio intermedio che mantengono il display fissato al retro.
La cornice ha 3 moduli:
- In quella superiore, c'è il jack per cuffie, altoparlante auricolare e la fotocamera frontale.
- Quello al centro destra comprende il modulo fotocamera
- Quello in basso a destra comprende il microfono.
Fino a questo punto, non hanno usato alcun attrezzo al di fuori delle loro mani, che è abbastanza sorprendente per gli standard di oggi.
I tre moduli possono essere rimossi svitando delle viti identiche usando un cacciavite, ognuno dei moduli è collegato con contatti a molla, invece di cavi o connettori. Se gli utenti più esperti vorrebbero riparare un modulo particolare, hanno solo bisogno di svitare alcune viti e molti dei componenti dei tre moduli possono essere riparati individualmente.La scheda madre è collegata alla piastra posteriore del telefono utilizzando i contatti a molla e ci sono alcune porte inutilizzate per espandere ulteriormente le funzionalità del telefono.
iFixit ha dato un 10/10 per la facile riparabilità e la società anche includerà anche una documentazione per la riparazione e le istruzioni.
Hanno fatto proprio un ottimo lavoro!
FONTE