Non capita tutti i giorni di trovarsi in mezzo al deserto e non avere una presa di corrente per caricare il nostro smartphone, anzi è più probabile che vi siate dimenticati il caricatore o che siate su un pullman in viaggio per qualche città .
In ogni caso sappiate che potete ricaricare la batteria del cellulare anche senza avere l'elettricità e se non ci credete continuate a leggere!
Energia da frutta e verdura
E' il metodo più genuino, ma probabilmente anche il più costoso.
L'artista Caleb Charland è riuscito a caricare il suo Nokia 930 con ben 800 mele, collegandole tra loro con chiodi e fili di rame, generando una corrente da 20 mA e 6V. Una soluzione ecosostenibile e soprattutto fatta in casa, anche se un po' bizzarra.
Energia meccanica di una manovella
Questo metodo per produrre energia elettrica non è certamente nuovo, sicuramente avrete visto in giro quelle lucine che si accendono dopo aver girato una manovella.
Grazie a BoostTurbine 4000, creata da Eton, potrete ricaricare lo smartphone semplicemente girando una manovella. Questo oggetto funziona proprio come quelle lucine che trovate alle bancarelle o come le dinamo delle biciclette, converte l'energia meccanica in energia elettrica, creando corrente utile per ricaricare il vostro smartphone.
Energia dalla vostra voce
Non sappiamo qual è la vostra reazione quando vedete l'avviso di batteria scaricare sul display del vostro smartphone, ma qualche parolaccia sicuramente vola. In questi casi, se vi sentite il bisogno di urlare, fatelo pure, anzi non trattenetevi!
I ricercatori dell’Università Sungkyunkwan della Corea del Sud hanno inventato un dispositivo in grado di trasformare i suoni dell'ambiente circostante in energia elettrica. In pratica questo oggetto è costituito da fili di ossido di zinco e da due elettrodi: un suono di 100 dB fa vibrare i sottili fili che grazie agli elettrodi producono corrente da 50 mA.