I processori sono sempre gli stessi, ma cambia il nome per indicare che sono abbastanza diversi dai vari 615, 616 e 617. In effetti, in nuovi Snapdragon 650 e 652 hanno poco da invidiare alla serie 800 e quindi Qualcomm cambia nome proprio per indicare che sono più vicini alla serie top di gamma. Scopriamo meglio le loro caratteristiche.
Dicevamo che questi "nuovi" Snapdragon 650 e 652 sono più potenti dei vari 615,616 e 617, ma per quale motivo? Questi due nuovi SoC integrano nella loro architettura Big.LITTLE i potentissimi Cortex-A72, i nuovi Core ARM che sono più potenti dei Cortex-A57 e ovviamente sono a 64 bit.
In particolare, lo Snapdragon 650 è un Hexa-Core, con 2 Core Cortex-A72 e 4 Core Cortex-A53, mentre lo Snapdragon 652 è addirittura un Octa-Core, con 4 Core Cortex-A72 e 4 Core Cortex-A53. In pratica hanno più o meno la stessa potenza degli Snapdragon 810 e 808, ma con una scheda grafica, la Adreno 510, un po' meno prestante.
Inoltre, i due nuovi processori di casa Qualcomm hanno un modem X8 LTE, capace di arrivare a 300 Mbps in download e un processo produttivo a 28 nm. Tutta questa potenza è adoperata anche a fini multimediali ovviamente, con la gestione dei video in 4K e 1080p a 120 fps e di sensori da 21 MP.
Insomma Qualcomm ha fatto bene a rinominare questi processori, visto che si pongono tra la sere 61x e la serie 8xx. Speriamo di vedere presto degli smartphone equipaggiati con questi nuovi SoC: il 2016 è ormai vicinissimo.