Nel lungo braccio di ferro tra Apple e Fbi, il colpo di scena ĆØ arrivato con il clamoroso annuncio del Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti nei confronti dell'azienda di Cupertino. Apple dovrĆ implementare, entro 180 giorni, un OS (Sistema operativo) universale basato su Android-Linux al fine di evitare ulteriori e vivaci scontri con le istituzioni pubbliche.
Un problema non da poco per la Mela, che dopo il rifiuto di collaborare, si troverebbe a dire addio al suo sistema operativo (iOS), il quale si dimostra non piĆ¹ blindato e sicuro come i vecchi fasti.
La crescente allerta terroristica, spinge le autoritĆ a centralizzare il controllo dei dispositivi, nel comunicato leggiamo che "ĆØ auspicabile una maggiore collaborazione con le big Corporation per stanare il terrorismo..." a molti perĆ² la drastica decisione ĆØ sembrata una vera e propria ripicca da parte della Federal Bureau of Investigation (FBI) nei confronti della Mela, sicuramente lo spirito poco "collaborativo" di Apple ha contribuito a questa decisa presa di posizione. Apple, dal canto suo, ribadisce da una parte la propria intenzione di aumentare la sicurezza dei prodotti e dall'altra si impegna d'ora in avanti a collaborare con le forze dell'ordine. Riteniamo perĆ² che questo tentativo da parte di Apple sia tardivo, e difficilmente si eviterĆ l'adozione di un OS comune basato su Android, che renderebbero le operazioni di sblocco e monitoraggio dei dati piĆ¹ semplice e meno burocratico.
Un problema non da poco per la Mela, che dopo il rifiuto di collaborare, si troverebbe a dire addio al suo sistema operativo (iOS), il quale si dimostra non piĆ¹ blindato e sicuro come i vecchi fasti.
La crescente allerta terroristica, spinge le autoritĆ a centralizzare il controllo dei dispositivi, nel comunicato leggiamo che "ĆØ auspicabile una maggiore collaborazione con le big Corporation per stanare il terrorismo..." a molti perĆ² la drastica decisione ĆØ sembrata una vera e propria ripicca da parte della Federal Bureau of Investigation (FBI) nei confronti della Mela, sicuramente lo spirito poco "collaborativo" di Apple ha contribuito a questa decisa presa di posizione. Apple, dal canto suo, ribadisce da una parte la propria intenzione di aumentare la sicurezza dei prodotti e dall'altra si impegna d'ora in avanti a collaborare con le forze dell'ordine. Riteniamo perĆ² che questo tentativo da parte di Apple sia tardivo, e difficilmente si eviterĆ l'adozione di un OS comune basato su Android, che renderebbero le operazioni di sblocco e monitoraggio dei dati piĆ¹ semplice e meno burocratico.