Creare un applicazione per Android non è poi così tanto complesso come può sembrare, infatti cominciando prima di tutto a sviluppare applicazioni basilari, si può capire subito la semplicità dello sviluppo. Android Authority ha pubblicato una guida che spiega come sviluppare la vostra prima applicazione in 10 passaggi. Ci teniamo a consigliarvi di leggere tutti i passaggi prima di attuarli uno ad uno. Inoltre, se vi doveste impegnare al massimo, avrete la possibilità di completare la vostra applicazione in 10 giorni, infatti essendo 10 i passaggi, si potrà fare un passaggio al giorno.
Creare un applicazione per Android è molto facile, e in questa guida vi spiegheremo, in 10 passaggi, come procedere. Cominceremo dall'ideazione, poi continueremo con lo sviluppo fino ad arrivare alla pubblicazione su Play Store.
I 10 passaggi sono i seguenti:
1. Ideare
Ovviamente, prima di partire, dovrai per forza avere un idea ben chiara di quello che andrai a creare.
Per avere una notevole possibilità di successo bisognerebbe avere delle idee veramente molto valide.
Per le prime esperienze non serve qualcosa di troppo impegnativo, serve più che altro un idea semplice che funzioni, e dovrete cercare di scrivere meno codici possibili.
Ovviamente in futuro, quando magari avrete più esperienza nel campo, niente vi impedirà di creare un applicazione più seria e più elaborata.
2. Disegnare il wireframe
Dopo aver pensato a qualche idea, dovrai procedere disegnando un wireframe del tuo programma.
Wireframe significa disegnare una mappa, uno schema, di tutto quello che si potrà trovare dentro il programma, ovvero, le schermate, i bottoni e la grafica dell'applicazione (immagini, loghi, ecc.).
Ci sono varie guide che si possono trovare su Google riguardanti i disegni dei wireframe.
3. Scegliere l'IDE
Il prossimo passaggio è quello di scegliere un linguaggio di programmazione, ed un IDE (Integrated Development Environment), ovvero un software che fornisce tutto il necessario per lo sviluppo delle tue applicazioni. Questo programma metterà a disposizione una finestra nel quale tu potrai digitare il codice di programmazione. Successivamente lo controllerà e lo formatterà nel modo con cui l'hai scritto, infine compilerà tutto quando sarai pronto per testarlo o pubblicarlo.
Questo programma non ha un linguaggio di programmazione proprio, in base al metodo che utilizzerai, dovrai scaricare un determinato kit di sviluppo software, che contiene delle compilazioni per il linguaggio proprio.
I migliori programmi per creare app per Android sono Android Studio e Java.
4. Imparare le basi di Java
Prima di poter utilizzare programmi come Android Studio o Java, è molto importante imparare a utilizzare Java ed imparare i suoi codici di programmazione, insomma, imparare a creare dei piccoli programmini basilari con Java.
Non serve diventare subito esperti, se non avete mai sviluppato un app, vi consigliamo di cominciare dalle programmazioni molto basilari, molto semplici, e man mano, provare a farne di più complesse.
Non ti preoccupare, su Google o su Youtube ci sono molte guide che trattano Java.
5.Creare le immagini
In questo passaggio andremo a creare le immagini di cui avremo bisogno per l'applicazione.
Dovrai conoscere esattamente il tipo di immagini che andrai ad inserire nell'app, immagini che si devono basare sullo schema (wireframe) che hai disegnato.
Le immagini comprenderanno, icone, loghi, finestre di dialogo, bottoni ecc.
Esse potranno essere scaricate tranquillamente da internet, oppure le puoi fare in proprio con l'applicazione per PC Adobe Illustrator.
6. Costruire il layout
Successivamente, nel prossimo passaggio, dovrai creare il layout dell'applicazione che andrai a sviluppare, ovvero la disposizione delle finestre, delle icone, dei bottoni e delle immagini. Per questo ci viene incontro un programma che si chiama Android Studio, scaricabile dal sito ufficiale di Android Developers, oppure cliccando qui.
Poi a queste disposizioni dovranno essere associati dei codici, che spiegheremo nel 7° passaggio.
Anche per Android Studio, se non dovessi saperlo usare, ci sono delle guide su Google o su Youtube.
7. Scrivere il codice
Ora viene la parte più difficile, ovvero quella della scrittura dei codici. Dovrai aprire un file di Java nel quale dovrai scrivere tutti i codici dei bottoni che gli utenti dovranno premere oppure di tutte le azioni che l'applicazione dovrà svolgere.
Ovviamente potrai sviluppare l'app fino a quanto hai compreso il funzionamento di Java. Se non sei molto esperto e non riesci a terminare l'applicazione del tutto, non preoccuparti, pensa più che altro alle basi del funzionamento di essa, ovvero le azioni che dovrà svolgere, le variabili ed i codici dei bottoni. Le migliorie le potrai attuare in un secondo momento.
Appena terminato il codice, lo potrai testare usando l'AVD (Android Virtual Device) Manager, un applicazione che permette di poter eseguire le applicazioni per Android nel tuo computer, per verificare che essi funzionino correttamente.
8. Introdurre più funzionalità
Il prossimo passaggio è quello di introdurre funzionalità più avanzate. Se siete abbastanza esperti, oltre alle azioni base, potreste includere altre azioni extra che potrebbero rendere migliore la tua app, come ad esempio riprodurre determinati suoni oppure riprodurre della musica.
Ovviamente cerca di stare nei limiti delle tue capacità, per non rischiare, di combinare dei disastri.
9. Migliorare l'aspetto dell'applicazione
Una volta introdotta l'ultima funzionalità la tua applicazione risulterà quasi sicuramente un po "rozza", brutta da vedere, e quindi dovrai provvedere migliorando l'aspetto della tua applicazione. Inoltre dovrai continuare a testare la tua applicazione, magari passandola a qualche tuo amico o familiare per farglielo provare.
10. Pubblicare la tua applicazione
Non Appena la tua applicazione sarà completa, ci sarà bisogno di pubblicarla sul Play Store. Ma prima di pubblicarla avrai bisogno di firmare l'app e di creare un'APK, un file eseguibile di Android che permette l'installazione dell'app da parte degli utenti.
La firma di un app è una forma di certificazione che assicura che solo il proprietario di essa, possa pubblicare aggiornamenti.
Per pubblicare l'app, dovrai registrarti nella sezione sviluppatori, anche se prima però, dovrai pagare una somma per la registrazione, che si aggira attorno ai 25 dollari.
Dopo aver completato la registrazione, ti verrà richiesto di inserire il prezzo dell'applicazione e ti verrà anche richiesto di compilare i campi relativi alla descrizione dell'applicazione.
Dovrai inoltre inserire alcuni screenshot dell'app e dovrai inserire anche il logo dell'applicazione.
Infine, una volta pubblicata l'app, dovrai aspettare un po di tempo, e controllare come procedono i download. Non disperare se la tua app avrà scarso successo, anzi, in queste circostanze l'importante è imparare al meglio a sviluppare applicazioni, così da dar luce a possibili progetti futuri.
Per chiarimenti non esitate a commentare.
Vi ringraziamo per aver letto questa guida fino alla fine e vi auguriamo in bocca al lupo per la vostra applicazione.
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