Lo scopo di questo articolo è quello di aiutare gli utenti meno "tecnologici" nello scegliere il giusto powerbank ricaricabile più adatto alle loro esigenze. Lo faremo in primo luogo spiegando ciò che queste centraline portatili sono e quindi svelare i misteri di potenza e di consumo in un modo che può essere facilmente compresa da tutti.
I power bank stanno avendo una notevole diffusione, ciò è spiegata dall'utilità dell'accessorio (considerato dai più un vero e proprio salva-vita per lo smartphone) e dal prezzo ragionevolmente economico. In un mondo dominato da smartphone, tablet computer e laptop possedere un power bank è la regola.
Che cosa è una Powerbank?
A meno che non abbiate vissuto in un isola deserta, probabilmente sarete già a conoscenza di questo particolare accessorio.
Fondamentalmente un power bank è una batteria esterna ricaricabile, proprio come quella che avete nel vostro dispositivo portatile, ma con una maggiore capacità di immagazzinamento di energia.
Il power bank viene utilizzato principalmente per caricare, più o meno, completamente la batteria di un dispositivo, proprio come se aveste a portata di mano (difficile solo a pensarlo) il caricatore da muro di casa.
Come fa una Power bank a funzionare?
I vantaggi degli alimentatori portatili: consigli power bank
L'enorme vantaggio di una powerbank, è proprio questo, è piccolo e facilmente trasportabile in una tasca o nello zaino/borsa e permette di estendere la conversazione a telefono ovunque voi vi troviate, al chiuso o all'aperto dove non c'è fornitura di energia elettrica per collegare un caricatore da muro ordinario.
Quale Powerbank scegliere?
È la domanda più ricorrente che si pone l'aspirante acquirente. La risposta dipenderà da diversi criteri, ma tutto si riduce a quanta capacità (espressi in mAh) si richiedono.
• In primo luogo vuoi un powerbank solo per caricare un telefono cellulare?
• Vuoi un powerbank che sia in grado di ricaricare un tablet?
• Avete intenzione di utilizzare sia un cellulare che tablet?
• Vuoi un powerbank per caricare un computer portatile?
• Desiderate utilizzarlo solo sporadicamente in caso di emergenza?
Una volta che avete risposto a queste domande avrete già una buona idea delle capacità del vostro futuro powerbank.
A titolo di esempio, vi proponiamo alcuni casi. Se si desidera un powerbank dalle ridotte dimensioni, che vi consenta di allungare la vita della batteria in esaurimento vi consigliamo di puntare alla gamma base, ovvero da 3000-5000 mAh. Se avete la necessirà di caricare un computer portatile allora la vostra scelta dovrà spostarsi su un power Bank da 20.000-30.000 mAh.
Capacità Powerbank
Come detto in precedenza la capacità di immagazzinamento viene espressa in mAh (milliampere).
Amperora, (simbolo Ah) è una unità di carica elettrica, pari alla carica trasferita da una corrente costante di un ampere (ampere) che scorre per un'ora.
Quindi una PowerBank di 4500 mAh può alimentare un dispositivo da 100 milliampere per 45 ore, o un dispositivo di 250 milliampere per 18 ore. In altre parole, un dispositivo che necessità di maggior consumo di potenza farà scaricare la batteria più rapidamente.
È importante precisare che: circuiti elettronici e calcoli derivati non sono una scienza esatta, e tutti i valori riportati sono indicativi, quindi non esiste una relazione precisa, ma è pragmaticamente tendenziale alla realtà
In sintesi, quindi, se si desidera solo un po 'di potenza vi consigliamo di acquistare i powerbank a forma di ' rossetto 'o i powerbanks portachiavi.
Per l'alimentazione di iPad, tablet e altri dispositivi così come gli smartphone, anche, allo stesso tempo, una unità di media capacità (15000-20000 mAh) con due porte di uscita può essere la scelta più ragionevole. Ovviamente molto dipende dalla capacità del vostro Smartphone/Tablet. Se avete uno Smarphone che ha in dote una batteria da 4000 mAh, sarà abbastanza "poco ragionevole" acquistare un power bank da 3000 mAh, dato che non riuscireste a fare una carica completa.
Per caricare un computer portatile è meglio affidarsi ai super Power Bank da 30.000 mAh, che saranno anche un po' ingombranti, ma vi garantiscono ottime performance.
Poiché i powerbank non sono particolarmente costosi, e la differenza di prezzo è relativamente esigua, il consiglio che diamo è di puntare verso una capacità più alta. Anche perché un utilizzo continuo e costante ridurrà gradualmente la capacità del vostro powerbank. Dopo 100 cicli di carica è lecito aspettarsi una riduzione del 10% circa.
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