Avete mai fatto caso a quanto equivale l’unitĆ di misura che i fornitori di ADSL mettono accanto al numero che simboleggia i “Mega”?
Quante volte durante una pubblicitĆ abbiamo sentito dire “da oggi potrai navigare alla velocitĆ di 100 Mega” oppure “Internet illimitato fino a 300 Mega”, ok tutto ciĆ² puĆ² sembra normale a prima vista, e che la seconda offerta prometta una velocitĆ di navigazione molto superiore rispetto la prima.
Adesso riformuliamo le due offerte, facendo attenzione all'unitĆ di misura (reale) che solitamente viene nascosta nelle pubblicitĆ o
eventualmente scritta in sovrimpressione in maniera talmente piccola che
risulta quasi illeggibile:
“da oggi potrai navigare alla velocitĆ di 100 MB/s”
“Internet illimitato fino a
300 Mb/s”
Ć proprio qui che nasce l’inganno, se cosƬ si
puĆ² chiamare, quella semplice “B” nel primo caso e, “b” nel secondo, cambierĆ
notevolmente la velocitĆ reale di navigazione dell’utente!
Facciamo un piccolo e semplice ripasso:
8 bit corrispondono ad 1 byte
Adesso, andando a rivedere le due offerte sopra
elencate, e, andandole ad esprimerle utilizzando la stessa unitĆ di misura per
tutte e due, otteniamo i seguenti risultati:
Riscriviamola utilizzando gli “Mb/s”, ovvero “Mega bit per secondo “, otterremo la seguente:
Dato
che, per quanto detto prima, 8 bit corrispondono a 1 byte, basterĆ moltiplicare
il valore della prima offerta per 8, quindi “100 x 8 = 800”:
“da oggi potrai navigare alla velocitĆ di 800 Mb/s”
“Internet illimitato fino a
300 Mb/s”
Abbiamo potuto notare come una sola lettera puĆ² cambiare le
caratteristiche in termini di velocitĆ di un’ADSL rispetto un’altra.
Avremmo potuto fare lo stesso procedimento scegliendo di esprimere
la seconda offerta in funzione di “MB/s” ovvero “Megabyte per secondo”, andando
ad ottenere a seguente:
Ricordando sempre che 8 bit corrispondono ad 1 byte, stavolta
dovremo andare a dividere per 8, quindi “300 ÷ 8 = 37,5”:
“da oggi potrai navigare alla velocitĆ di 100 MB/s”
“Internet illimitato fino a
37,5 MB/s”
Sostanzialmente, la seconda offerta che veniva presentata molto piĆ¹ vantaggiosa rispetto la prima, in realtĆ risulta essere molto, ma molto piĆ¹ lenta (sempre in termini di velocitĆ di navigazione).
Adesso facciamo degli esempi pratici allo scopo di andare a vedere
quali sono gli impatti prestazionali in termini di tempo di apertura di una
pagina web dal nostro Smartphone, per effettuare il download in un film in 4k
da Netflix o per scaricare un gioco dal PlayStation Network:
Prendiamo in considerazione le due offerte sovra elencate, e per
semplicitĆ , le esprimiamo utilizzando la stessa unitĆ di misura, ovvero “Megabyte
per secondo”:
1° caso: Supponiamo di voler accedere alla nostra pagina ufficiale,
ovvero: www.tuttoxandroid.com, essa ha un peso di circa 6MB, utilizzando le due ADSL otterremo i
seguenti risultati:
ADSL
100 MB/s “Megabyte per secondo”
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ADSL
37,5 MB/s “Megabyte per secondo”
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Tempo
di apertura = 0, 06 secondi
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Tempo
di apertura = 0, 16 secondi
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Abbiamo potuto riscontrate che la prima ADSL, seppur di poco
risulti essere piĆ¹ prestazionale, cosa che viene maggiormente amplificata se
prendiamo in considerazione un film in 4k:
2° caso: Supponiamo di voler effettuare il download di un film in
4K da Netflix in maniera tale da poterlo vedere senza interruzioni in un
secondo momento, un film in 4k, sommariamente ha un peso di 50 GB “Giga byte”,
andiamo a vedere i risultati:
ADSL
100 MB/s “Megabyte per secondo”
|
ADSL
37,5 MB/s “Megabyte per secondo”
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Tempo
di download = 500 secondi, circa
8 minuti
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Tempo
di download = 1133 secondi, circa 19 minuti
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Tralasciando gli esempi, la cosa piĆ¹ importante che volevamo notaste quest’oggi ĆØ che non sempre tutti i gestori di ADSL fanno vedere ciĆ² che realmente stanno proponendo e quindi, cercano di camuffare la reale velocitĆ di navigazione dei propri servizi semplicemente scrivendo una semplice lettera (“b”) minuscola anzichĆ© in maiuscolo in relazione alla velocitĆ di connessione promessa.
E voi cosa ne pensate a casa? Avete mai fatto caso a questo
piccolo, ma grande dettaglio?