In questi giorni Xiaomi ha presentato il suo primo device in collaborazione con Google, infatti lo Xiaomi Mi A1 ĆØ il primo smartphone della casa cinese ad entrare nel progetto AndroidOne.
Come si sarĆ dimostrato questo "esperimento"?
Andiamo a scoprirlo insieme.
In questo ultimo periodo, sta spopolando la tendenza a definire gli Xiaomi degli smartphone per "utenti consapevoli", questo perchĆØ Xiaomi essendo un produttore cinese non "ottimizza" subito i suoi prodotti per l'Europa. Successivamente al lancio viene distribuita la ROM (Sistema Operativo basato su Android e personalizzato dai produttori) in versione "Global" e quindi adatta a tutti. Nonostante ciĆ² spesso puĆ² presentare dei piccoli errori, dovuti alla conversione e per questo viene richiesta all'utente una conoscenza base di modding o simili.
Con il Mi A1, Xiaomi ha deciso di andare controtendenza, abbandonando la sua MIUI e abbracciando AndroidOne. Quest'ultimo ĆØ un progetto interamente supportato da Google, che fornisce una versione "pulita" di Android e quindi libera da personalizzazione da parte dei produttori. Questo permette allo Xiaomi Mi A1 di essere sempre aggiornato di pari passo con i Pixel venduti da Google!
Infatti ĆØ stato giĆ promesso l'aggiornamento ad Android O entro fine anno.
Ma veniamo alla scheda tecnica:
Il design della scocca e la posizione della fotocamera posteriore, ricorda a grandi linee quello del Oneplus 5. Scelta intelligente quella di far passare le antenne lungo i bordi per non creare quell'effetto "tagliato" sulla scocca. La parte anteriore resta anonima, un po' come tutti gli Xiaomi, trovo davvero anacronistico avere ancora i tasti "back" "home" e "multitasking" stampati sulla scocca e con una scarsa retroilluminazione. Ma in fin dei conti si ĆØ dimostrato un design vincente quindi va bene cosƬ.
L'unitĆ display ĆØ un LCD IPS 5,5 pollici di diagonale con bordi ridotti che promette un'ottima usabilitĆ anche con una mano sola, grazie al suo spessore di soli 7.3mm.
Xiaomi Mi A1 sarĆ mosso da uno Snapdragon 625 e 4 GB di RAM (a mio avviso il miglior processore del 2017 per prestazioni e consumi), che in accoppiata con una batteria da 3080mAh promette un'ottima autonomia.
Concludono il pacchetto una memoria interna da 64 GB, Usb Type-C, sensore IR e slot per 2 sim oppure una sim e una memoria SD. Ovviamente il sistema operativo sarĆ Android One in versione Nougat 7.1 aggiornato di pari passo con i Google Pixel.
Il sensore di impronte digitali ĆØ presente nella parte posteriore ed ĆØ facilmente raggiungibile dal dito indice. Sblocca 10 volte su 10 con una rapiditĆ impressionante. Purtroppo non ĆØ implementata nessuna gesture e il tasto non ĆØ cliccabile per implementare qualche shortcut.
Passiamo ora alla fotocamera che ĆØ stata oggetto fondamentale durante la presentazione. La fotocamera ha un doppio sensore da 12 Mpx e sfrutta questi 2 sensori in modo del tutto simile ad iPhone 7 Plus.
I sensori sono uno con focale standard wide, per permettere di catturare un'area piĆ¹ ampia durante lo scatto, e uno con focale doppia, per permettere uno zoom 2x ottico senza perdita di qualitĆ .
Lo Xiaomi Mi A1 ĆØ in vendita in 3 colorazioni differenti: nero opaco, oro e oro rosa.
Il prezzo al lancio ĆØ di 250€, ma ĆØ possibile acquistarlo giĆ su alcuni store come Gearbest ad un prezzo molto minore.
Super Offerta GEARBEST
XIAOMI MI A1 Versione Global a
soli 201€ !
Clicca su questo link e
al momento dell'acquisto inserisci il nostro codice sconto xiaomiA1
|
Questo smartphone non ha davvero nulla da invidiare a gli attuali top di gamma, certo non avrĆ un display come il Samsung S8 con il suo Infinity Edge o una fotocamera come un iPhone 7 Plus, ma costa 1/5 e nell'uso di tutti i giorni non si notano differenze con smartphone di brand piĆ¹ blasonati. Dalla sua parte ha il plus di avere praticamente aggiornamenti in tempo reale da Google e un supporto superiore a 2 anni previsti, uniti ad un hardware di ottima qualitĆ e affidabilitĆ secondo voi conviene ancora acquistare un top di gamma?
Fatecelo sapere nei commenti, condividete l'articolo e seguiteci su TuttoxAndroid!