Google Assistant e Siri: qual è migliore? Qual è più intelligente?

Google Assistant e Siri sono sicuramente i migliori (e più conosciuti) assistenti virtuali. Ma qual è migliore? Entrambi sono in grado di eseguire svariati ordini, ma ognuno di esso conserva delle peculiarità che lo rendono diverso dall'altra. Vediamo in questo articolo le differenze e sbilanciamoci a decidere quale sia il miglior assistente vocale.
Entrambi gli assistenti ci aiutano durante la ricerca, la programmazione e la risposta a molteplici quesiti che gli poniamo. Tuttavia, ognuno se la cava meglio dell'altro in specifiche funzioni. Qui puoi scoprire cosa offre ogni assistente intelligente.




Cosa può fare Siri



Tra le caratteristiche principali di questo assistente abbiamo:

  • È molto maturo, dato che la sua comparsa risale nel 2011 in concomitanza alla versione  iOS 5.
  • Ha un senso dell'umorismo più spiccato rispetto a Google Assistant, ma è sempre abbastanza buono e onesto.
  • Offre la possibilità di cercare in internet, ottenere indicazioni stradali e risultati sportivi, impostare promemoria e controllare l'agenda per appuntamenti ed eventi imminenti.
  • Per quanto riguarda le app e le impostazioni mobili, è possibile inviare un messaggio di testo, avviare una videochiamata, inserire applicazioni, controllare la posta elettronica, cercare foto, tra le altre cose.
  • È disponibile in italiano
  • È disponibile per dispositivi con versioni iOS 5 e successive, watchOS, tvOS, Sierra macOS e versioni successive.
  • Gli ultimi aggiornamenti di Siri hanno lasciato posto a un assistente molto più familiare e friendly. Riesce inoltre a interagire con applicazioni di terze parti e funziona molto bene.



Cosa può fare Google Assistant?




  • Anche l' assistente di Google parla l'italiano 
  • È stato rilasciato solo due anni fa (nel 2016).
  • Puoi impostare fino a 6 tipi di voci e correlare le attività e le ricerche per ciascun tipo di voce.
  • Al pari di Siri l'assistente personale offre la possibilità di programmare eventi e promemoria, esegue ricerche sul web, ti informa riguardo alle informazioni meteo e ti aggiorna sui risultati sportivi. 
  • Puoi inviare un messaggio, attivare una videochiamata, vedere quanto tempo ci vuole per raggiungere un luogo, individuare una foto presente su google Drive o Google Foto.
  • L'assistente di Google riesce a entrare nelle impostazioni del cellulare, configurando quindi i vari parametri e ti permette ad esempio l'accensione della torcia, lo spegnimento del Wi-Fi o del Bluetooth, la riduzione o l'aumento della luminosità dello schermo e tanto altro.
  • Puoi ordinare al tuo assistente l'invio di video e immagini dal dispositivo al Chromecast TV.



L'Assistente Google è più focalizzato sulle ricerche, è anche logico che sia così, dato che Google è il principale motore di ricerca e detiene un numero indeterminato di risorse. Questo gli conferisce un leggero vantaggio nei confronti di Siri.
Anche se è una parte essenziale dei dispositivi Android, è disponibile anche per iOS dall'App Store.
Ha una versione light per dispositivi economici. Scarica Qui.



Conclusioni, qual è meglio? 

È davvero difficile assegnare il titolo di vincitore a uno dei due, parliamo di due ottimi servizi. Fino a qualche mese fa Siri dominava in maniera indiscussa, il servizio messo in campo da Apple non aveva rivali. Adesso le cose sono di molto cambiate, abbiamo assistito all'ascesa di Google che sembra aver recuperato terreno anche in termini di marketing e promozione. Durante il concerto di J Ax e Fedez a San Siro davanti a 80 mila persone, il dinamico duo ha chiesto aiuto a un "amico speciale" per "accendere" le luci dello stadio. L'assistente ha risposto integerrimo al comando OK Gugul ("Ok Google" ndr) al minuto 54 del video. Ottima la campagna italiana del colosso di Mountain View, a breve vedremo spot pubblicitari online, in radio e in televisione che avranno come tema centrale i momenti di vita quotidiana in cui l'assistente Google ci aiuta. 



Saremo di parte ma il servizio messo a disposizione di Google ci ha convinto di più. Oltre ad avere più aggiornamenti, rispondere alle domande di base in modo più dettagliato e supportare fino a 6 voci diverse, l' Assistente Google è disponibile su App Store, cosa che non avviene con Siri su Google Play .
La velocità e la reattività di entrambi gli assistenti è apprezzabilissima. Con loro possiamo pianificare eventi, aggiungere promemoria. Forse molte funzioni che integrano non vengono sfruttate appieno dall'utente finale, siamo convinti che gli sforzi di entrambi i servizi saranno focalizzati a sensibilizzare gli utenti a comprendere e apprezzare le infinite funzioni che svolgono.
E voi? Quale assistente preferite?

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