Da qualche tempo gli operatori telefonici, in particolar modo Tim, Vodafone e Wind, hanno messo in commercio le ricariche "speciali" dai tagli di 5 e 10 euro, così facendo i clienti avrebbero ottenuto rispettivamente 4 e 9 euro.
A giustificare la spesa di 1€ venivano erogati dei bonus (giga, chiamate o sms) non richiesti dal cliente perchè non è più possibile scegliere tra i tagli di ricarica "standard" e quelli "speciali" con conseguente danno ai clienti.
"Il tenore delle segnalazioni ricevute, sia da parte di singoli utenti che tramite le Associazioni di consumatori sopra menzionate, conferma l'assoluta inconsapevolezza degli utenti circa l'attivazione dell'offerta in luogo di una semplice ricarica" ha dichiarato l'Agcom.
Fortunatamente è intervenuta la società che ha messo un freno a questa pratica scorretta, così da dare 30 giorni di tempo per permettere ai gestori di adeguarsi al nuovo cambiamento. Per noi clienti è l'ennesima presa in giro da parte dei grandi colossi della telefonia, per Iliad è stata un'ottima occasione per accaparrarsi altri clienti insoddisfatti.
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