Google Stadia sarà compatibile con 19 smartphone: ecco la lista - Tuttoxandroid

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21 febbraio 2020

Google Stadia sarà compatibile con 19 smartphone: ecco la lista

Negli ultimi mesi si è parlato tanto della nuova piattaforma di gioco Stadia, ce ne siamo occupati anche noi in questo articolo. Per rendere questo progetto ancora più avvincente Google deve continuare a lavorare duramente come ha fatto in questi mesi. L’azienda di Mountain View sta infatti rilasciando Google Stadia per diversi smartphone che non sono Google Pixel.
La famiglia di dispositivi compatibili si allarga dunque. La conferma è arrivata direttamente sul canale Twitter del servizio.
Per la precisione saranno 19 gli smartphone che supporteranno la piattaforma Stadia, di cui 15 modelli di smartphone sono prodotti da Samsung, incluso il nuovissimo Galaxy S20. 


Intendiamoci, il nuovo catalogo copre solo tre marchi: Asus, Razer e Samsung . Allo stesso modo, è sorprendente che Google abbia concesso la compatibilità ai telefoni cellulari maturi di ben tre anni come Galaxy S8 e S8 +. 


Ecco l'elenco completo:



  • Galaxy S8
  • Galaxy S8 +
  • Galaxy S8 attivo
  • Galaxy Note8
  • Galaxy S9
  • Galaxy S9 +
  • Galaxy Note9
  • Galaxy S10
  • Galaxy S10e
  • Galaxy S10 +
  • Galaxy Note10
  • Galaxy Note10 +
  • Galaxy S20
  • Galaxy S20 +
  • Galaxy S20 Ultra
  • Telefono Razer
  • Telefono Razer 2
  • Telefono ASUS ROG
  • ASUS ROG Phone II


Deludete l'assenza di marchi come OnePlus o Xiaomi. È anche strano vedere l'inclusione di Razer, che sembra non  produrrà un terzo modello.  
Tuttavia, la compatibilità mobile con alcuni modelli Samsung rende abbastanza chiaro il fatto che Stadia voglia avere un bacino di utenza molto ampio. Non è un mistero che i possessori di Smartphone Samsung in tutto il mondo sono milioni.

Abbiamo omesso di dire, forse perché era scontato che è possibile giocare con Stadia tramite i telefoni Pixel 2, 3 e 4, un dispositivo Chromecast Ultra o Chromebook web. 

Sebbene l'evoluzione di Google Stadia non sia stata rapida, la piattaforma ha registrato una notevole crescita nel tempo. Il fatto che sia ora compatibile con altri 18 dispositivi è una chiara prova dell'impegno di Google a far funzionare questo progetto.
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