È estremamente improbabile che un utente medio avverta la necessità di convertire un file AAB in APK. Se hai questa esigenza, sei nel posto giusto. Ti mostriamo passo dopo passo come farlo. I file “Android App Bundle”, meglio conosciuti con l'acronimo AAB, sono il formato che andrà a sostituire l'APK su Google Play. Questa è la decisione intrapresa da Google.
Potrebbe essere utile imparare a convertire un file AAB in APK. Ecco perché inizieremo chiarendo cosa sono gli AAB e perché sono così difficile da convertire in file APK? E soprattutto: esiste un convertitore che trasforma il file da AAB in APK? Scopriamolo in questa guida.
Cosa sono gli AAB e come convertirli in APK?
Senza entrare nei tecnicismi, gli AAB sono file non eseguibili che contengono tutti i pacchetti necessari affinché un'app funzioni sul nostro device Android.
Possono essere considerati come un file compresso da cui è possibile estrarre tutte le informazioni necessarie affinché l'applicazione funzioni in modo ottimale.
Ogni volta che vuoi installare un'applicazione da un file AAB, c'è un programma che si occupa di estrarre i pacchetti necessari in modo che funzioni specificamente sul tuo telefonino, raggruppandoli in un file APK installabile. Da questo processo si traggono diversi vantaggi:
Principalmente, salva il lavoro dei programmatori.
Ottimizza lo spazio che l'applicazione occupa nella memoria del cellulare.
Lo svantaggio principale è che, se ti imbatti in un App Bundle al di fuori del Google Play, trasformarlo in un file APK è complicato.
In cosa differiscono APK e AAB? Un confronto
diretto
Le sezioni seguenti indicano alcune differenze tra APK e AAB. La tabella seguente riassume i punti trattati.
|
|
AAB |
APK |
|
Modulo
completo |
Pacchetto
di applicazioni Android |
Pacchetto o kit di pacchetti Android |
|
Subordinazione |
Gli
AAB sono suddivisi in file APK più piccoli. Ogni APK diviso corrisponde
a una specifica configurazione del dispositivo |
Il
file APK viene inviato e successivamente scaricato nella stessa forma in cui
è stato creato |
|
Installazione |
Gli
AAB stessi non possono attivare l'installazione. Rimandano la generazione
di APK a Google Play |
Gli
APK possono essere utilizzati per installare direttamente un'app su un
dispositivo Android |
|
Dimensione |
I
file AAB assicurano dimensioni dell'app più piccole perché ogni APK diviso
contiene risorse specifiche del dispositivo |
I
file APK garantiscono dimensioni maggiori dell'app perché tutte le risorse
vengono scaricate sul dispositivo indipendentemente dalle loro necessità |
|
Caratteristiche
dinamiche |
Le
risorse delle funzionalità dinamiche sono archiviate su Google Play e
richiamate quando necessario |
Tutte
le risorse basate sulle funzionalità sono archiviate nel file APK |
|
Pacchetti
di risorse |
Tutte
le risorse non necessarie per installare l'app sono archiviate su Google Play |
Tutte
le risorse sono archiviate nel file APK principale. |
|
abbandono
delle app |
Dimensioni
dell'app più piccole causano una minore abbandono delle app |
Le
dimensioni maggiori dell'app causano una maggiore abbandono delle app |
|
Efficienza
di archiviazione |
Sono
più efficienti in termini di spazio |
Le
risorse non necessarie occupano molto spazio di archiviazione e quindi riducono l'efficienza |
Di cosa hai bisogno per convertire un file AAB in APK?
- Android Studio .
- L'app Bundletool.
- Un PC
Installa Android Studio sul tuo PC se non presente. Questo programma è appositamente progettato per i programmatori Android. È molto utile per convertire file AAB in APK perché utilizza il linguaggio di programmazione Java e permette anche di firmare le applicazioni, due requisiti fondamentali per convertire un file AAB in APK.
Lo strumento Bundletool è necessario anche perché si occuperà di convertire il pacchetto AAB in un file APK . Una volta soddisfatti questi requisiti, non resta che seguire i passaggi per convertire un file AAB in APK.
Come ottenere l'APK di un'applicazione?
- Crea una cartella in cui puoi salvare il file .aab e l'app Bundletool insieme sul tuo computer.
- Premere il tasto con il simbolo di Windows e la lettera R contemporaneamente.
- Apparirà una finestra in cui dovrai digitare " cmd ".
- Premendo "OK" si aprirà la console di Windows e dovrai scrivere l'indirizzo della cartella in cui hai salvato l'app Bundletool e il file AAB: CD C:\ folder.
Tieni presente che devi sostituire il nome "cartella" con il nome che hai dato alla cartella in cui sono salvati i file.
La prossima riga di codice che dovrai scrivere sarà questa: bundletool build-apks –bundle = application.aab –output = application.apks –mode = universal .
Ancora una volta, tieni presente che dovrai sostituire il nome "applicazione" con il nome dell'applicazione AAB che hai scaricato.
Quando inserisci quel comando nella console dopo la sua esicuzione il programma si occuperà di convertire i pacchetti in un file APKS.
Nel frattempo, Bundletool ti avviserà che utilizzerà il certificato di debug di Android Studio .
Quando il tutto sarà terminato, avrai un file APKS che dovrai rinominare con un'estensione ZIP per decomprimerlo ed estrarre il file APK da esso.
Per decomprimere il file ZIP utilizza semplicemente WinRAR.
Infine, dovresti sapere che l'applicazione che installi utilizzando questo metodo non può essere aggiornata o installata su versioni precedenti di essa. Anche così, speriamo che questo piccolo tutorial ti sia stato utile. E se qualcosa non ti è stato chiaro, non esitare a chiedere, saremo lieti di risponderti.
Dovresti anche sapere che esiste un'altra opzione più veloce per estrarre i file APK dall'Android App Bundle: puoi visitare uno dei repository di applicazioni Android . Nel caso di APKMirror, ha un proprio formato e un programma eseguibile per farti risparmiare lavoro quando si tratta di convertire un file AAB in un APK.