Cosa sono gli auricolari bluetooth TWS e perché Apple è la leader nelle vendite, nonostante i loro prezzi?

Gli auricolari veramente wireless, conosciuti come TWS, sono nati con il lancio degli AirPods di Apple nel 2016. Sebbene all'epoca abbiano ricevuto delle critiche per il loro design, oggi ammettiamo che gli ingegneri di Cupertino sono stati, anche per questo segmento, dei grandi precursori, considerando che oramai ogni marchio ha i propri auricolari TWS venduti a prezzi molto inferiori rispetto all'originale. 

Si potrebbe pensare che Apple abbia perso, poiché non è riuscita a impedire ai suoi concorrenti di trarre profitto dalla loro invenzione. Ma non è così.

Andiamo a vedere cosa significa TWS e come funziona: 

Cosa significa TWS e come funziona:

TWS o True Wireless Stereo è una tecnologia che, come suggerisce il nome, consente ai dispositivi di funzionare in modo veramente wireless. In poche parole senza l'uso di un singolo cavo. Grazie a questa tecnologia, è possibile connettere due dispositivi audio tra loro, senza utilizzare cavi. Come funziona un dispositivo TWS L'operazione è molto semplice basta individuare i ruoli dei 3 componenti: Dispositivo trasmettitore o lettore: è il dispositivo che invia il segnale tramite Bluetooth al prodotto. Di solito è lo smartphone, il tablet o il computer. Dispositivo master: è il dispositivo ricevente e allo stesso tempo, invia il segnale all'altro dispositivo. Dispositivo slave: riceve il segnale dal dispositivo master. Nelle cuffie TWS, lo smartphone sarebbe il dispositivo di riproduzione che invia la musica alle cuffie; l'auricolare destro  è il dispositivo master e l'auricolare sinistro è il dispositivo slave. Nel caso degli altoparlanti TWS, lo smartphone è il dispositivo di riproduzione; l'altoparlante che sincronizzi via Bluetooth con il tuo smartphone è il dispositivo master e l'altoparlante che colleghi tramite True Wireless all'altoparlante principale è il dispositivo slave. Il dispositivo master gestisce 2 connessioni. La connessione con il dispositivo lettore e la connessione con il dispositivo slave.

Gli AirPods, ora alla loro terza generazione, sono le cuffie più popolari del pianeta. La conferma arriva dall'analista di Wedbush Dan Ives, che stima che gli AirPods siano diventati un business da 20 miliardi di dollari all'anno e siano sulla buona strada per vendere 100 milioni di unità quest'anno. Non ci sono altre cuffie sul mercato che si avvicinano a queste cifre, il che rende Apple il produttore che vende più cuffie TWS e allo stesso tempo trae maggiori guadagni.

Secondo lo Statista Global Consumer Survey, Apple è di gran lunga il marchio di cuffie più popolare negli Stati Uniti. Dopo aver chiesto a 4.220 adulti americani delle proprie cuffie personali, è emerso che il 34,4% degli intervistati utilizzava uno degli AirPod di Apple. E per finire, il marchio che è arrivato al secondo posto in questo sondaggio con il 15,3% è stato Beats, che è di proprietà di Apple.

Poi troviamo grandi nomi come Bose, Samsung, JBL e Sony. 

Xiaomi non è nella TOP TEN? No, ricordiamo che i prodotti Xiaomi non arrivano ufficialmente negli Stati Uniti, paese in cui questo è stato condotto il suddetto sondaggio. 

In ogni caso è sorprendente che gli AirPods, essendo molto più costosi dei concorrenti, siano i più venduti negli USA. Nel caso non lo sapessi e per darti un'idea, gli AirPods Pro valgono 279,00€ , mentre i Galaxy Buds Live costano 100€ in meno (che sono le migliori cuffie TWS del catalogo Samsung). E per non parlare se li confrontiamo con gli Xiaomi Flipbuds Pro. Quindi è chiaro che il cittadino americano medio attribuisce un valore elevato al marchio Apple.