Tuttavia, c'è spazio per funzionalità più "strane" come quelle che hanno aggiunto di recente. Google Maps ora ti consente di vedere la qualità dell'aria di un luogo direttamente dall'app e volevamo mostrarti come verificarla in questo piccolo tutorial. Se in passato hai scaricato app per monitorare la qualità dell'aria, da oggi puoi fare questa ricerca direttamente da Maps.
L'ultima versione di Google Maps ha aggiunto un nuovo livello di navigazione attraverso cui puoi vedere quanto è buona (o cattiva) l'aria che stai respirando quando sei lontano da casa.
L'indice utilizzato per misurare la qualità dell'aria è l' AQI, una scala che parte da 0 per un'aria molto pulita e aumenta con il peggioramento dell'inquinamento. Infatti, Maps visualizzerà anche una scala di colori basata sul valore:
Da 0 a 50 punti (verde) : aria pulita.
Da 51 a 100 punti (giallo) : aria di discreta qualità.
da 101 a 150 (arancione) : contaminazione dannosa per i gruppi sensibili.
Da 151 a 200 (rosso) : aria nociva per la salute di tutti.
Da 201 a 300 o più (carminio) : contaminazione molto dannosa per la salute.
Da 301 a 400 o più (marrone) : contaminazione estrema.
Google ottiene questi dati dalle agenzie governative e dalla rete di sensori PurpleAir, quindi è molto affidabile. Inoltre, l'app indica l'ultimo aggiornamento dell'AQI per ciascuna regione, nonché i collegamenti ai contenuti di interesse. Per alcuni, questa funzione potrebbe non essere tanto sorprendente, poiché comunque esistono nel Play Store molte app specializzate di questo tipo. Tuttavia, il fatto che si integri direttamente in Google Maps è un grande vantaggio: meno spazio di archiviazione e meno app mobili.
Usa Google Maps per verificare se l'aria nella tua città è pulita o inquinata Sei un ambientalista? Vuoi sapere quanto è pulita o inquinata l'aria che respiri nella tua città? Pertanto, "Qualità dell'aria" è una funzione di Google Maps che sarà di grande interesse per te.
App per monitorare qualità dell'aria con Google Maps
L'ultima versione di Google Maps ha aggiunto un nuovo livello di navigazione attraverso cui puoi vedere quanto è buona (o cattiva) l'aria che stai respirando quando sei lontano da casa.
L'indice utilizzato per misurare la qualità dell'aria è l' AQI, una scala che parte da 0 per un'aria molto pulita e aumenta con il peggioramento dell'inquinamento. Infatti, Maps visualizzerà anche una scala di colori basata sul valore:
Quali sono i valori AQI?
Da 0 a 50 punti (verde) : aria pulita.
Da 51 a 100 punti (giallo) : aria di discreta qualità.
da 101 a 150 (arancione) : contaminazione dannosa per i gruppi sensibili.
Da 151 a 200 (rosso) : aria nociva per la salute di tutti.
Da 201 a 300 o più (carminio) : contaminazione molto dannosa per la salute.
Da 301 a 400 o più (marrone) : contaminazione estrema.
Google ottiene questi dati dalle agenzie governative e dalla rete di sensori PurpleAir, quindi è molto affidabile. Inoltre, l'app indica l'ultimo aggiornamento dell'AQI per ciascuna regione, nonché i collegamenti ai contenuti di interesse. Per alcuni, questa funzione potrebbe non essere tanto sorprendente, poiché comunque esistono nel Play Store molte app specializzate di questo tipo. Tuttavia, il fatto che si integri direttamente in Google Maps è un grande vantaggio: meno spazio di archiviazione e meno app mobili.
Come attivare la qualità dell'aria in Google Maps per Android e iOS?
La nuova funzione Mappe è già stata lanciata in India e negli Stati Uniti, ma Google ha confermato di aver già iniziato a distribuirla in altri paesi. Sarà un processo che richiederà alcuni giorni per raggiungere tutti gli utenti sparsi per tutto il mondo, ma per attivare questa nuova funzionalità dovrai:
- Aprire Google Maps e trova il luogo che desideri consultare.
- Fare clic sul pulsante del livello di navigazione (di solito sopra l'icona della bussola, quella con la casella sovrapposta). Si aprirà il menu del livello di navigazione, vai alla sezione "Dettagli mappa".
Una volta terminato, sarai in grado di vedere tutte le informazioni che la mappa ha da offrirti sulla qualità dell'aria nella tua città o in qualsiasi altra parte del pianeta. Tieni presente che diciamo "quasi" perché alcune regioni e paesi non dispongono di queste informazioni. Attualmente in Italia ancora il servizio non è disponibile.