Aumenta a 49,9€ il servizio di Amazon Prime ma conviene davvero rinnovarlo?

Stamattina ci siamo svegliati con una notizia molto triste: a partire dal 15 settembre 2022 il prezzo di amazon prime passerà da 36€ a 49,9€ all'anno o 4,9€ per l'abbonamento mensile. 
Le ragioni di questa modifica sono relative a un aumento generale e sostanziale dei costi complessivi dovuti all'inflazione.

Per i clienti Prime Student, il prezzo dell'iscrizione mensile aumenterà a 2,49€ e il prezzo dell'iscrizione annuale aumenterà a 24,95€.

L'ultima modifica del prezzo risale al 2018 e nel frattempo è stata ampliata la gamma dei servizi offerta: è stata migliorata la consegna di generi alimentari con Amazon Fresh; nuovi intrattenimento digitale di qualità, come serie TV, film, musica, giochi e libri. In particolare, Prime Video ha ampliato la raccolta di serie e film Amazon Originals e ha attivato l'accesso allo sport dal vivo, come la UEFA Champions League.

Ma abbonarsi ad Amazon Prime conviene davvero se si usa solo per le consegne gratuite?

La risposta dipende: Se si fanno più ordini al di sotto dei 29€ (soglia per avere la spedizione gratuita) conviene continuare a pagare l'abbonamento annuale. Se invece vi accorgete di concentrare i vostri acquisti in piccoli lassi di tempo è più conveniente usufruire dell'abbonamento mensile al costo di 4,9€ al mese. 

Per chi fa ordini prevalentemente sopra i 29€ consigliamo di raggruppare più prodotti in un unico ordine per arrivare alla soglia gratuita.

Un'altra possibile soluzione è di dividere la spesa annuale tra amici o familiari per un maggiore risparmio. 

A questo indirizzo potete consultare tutte le info

E voi continuerete a rinnovare l'abbonamento o preferirete acquistare da altri ecommerce?

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