Ora, c'è un nuovo metodo per ottenere l'accesso alla radice di Android, chiamato KernelSU. Questo strumento è stato sviluppato per offrire un modo più sicuro e meno rilevabile per ottenere i privilegi di amministratore. Il processo consiste nell'eseguire il rooting direttamente dal kernel di Android. Ciò significa che gli utenti possono avere il pieno controllo sul software del proprio dispositivo, aprendo un mondo di possibilità per gli sviluppatori di custom ROM e firmware Android modificati.
Tuttavia, è importante notare che KernelSU è ancora in fase di sviluppo e non è ancora una soluzione completamente stabile. Al momento, per utilizzare questo metodo, è necessario che il dispositivo Android abbia un bootloader sbloccato e un file boot "boot.img" modificato. Inoltre, questo metodo non è compatibile con Magisk, il metodo più comune per sbloccare il bootloader, e non è compatibile con la maggior parte dei dispositivi Android. Gli sviluppatori hanno rilasciato un'app che gli utenti possono scaricare per verificare se il loro dispositivo può essere rootato con questo metodo.
Infine, è importante sottolineare che effettuare il root sul proprio dispositivo Android può essere pericoloso. La modifica del kernel di un sistema operativo può rendere il dispositivo inutilizzabile per sempre. Per questo motivo, al momento, è sconsigliato utilizzare questo metodo a meno che non si abbia esperienza con la radice di Android e si comprendano i rischi associati. È importante attendere ulteriori prove sulla stabilità di questo metodo prima di considerarlo un'opzione più sicura.
In conclusione, KernelSU è un nuovo metodo per radicare Android che offre un modo più sicuro e meno rilevabile per ottenere i privilegi di amministratore. Tuttavia, questo metodo è ancora in fase di sviluppo
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