Una ragazza rovina la madre spendendo 60mila euro in giochi per cellulare

Vi raccontiamo ciò che è accaduto in Cina. Una ragazza adolescente di 13 anni ha lasciato sua madre senza fondi utilizzando la sua carta di debito per fare acquisti in giochi mobili, accumulando una somma vicina ai 60.000 euro in soli cinque mesi. Questo incidente, ampiamente riportato dai media locali come il canale televisivo Elephant News, sottolinea l'importanza di educare i giovani sul valore del denaro e sulle transazioni digitali.

Gong Yiwang, la madre dell'adolescente, è rimasta completamente sorpresa quando ha ricevuto una chiamata dalla scuola di sua figlia, avvertendola degli acquisti preoccupanti effettuati dalla ragazza. Controllando il suo conto bancario, Yiwang ha scoperto che la sua carta di debito era stata utilizzata senza il suo consenso, lasciandola con un saldo di soli 7 centesimi di dollaro. Secondo i rapporti, l'adolescente ha speso circa 16.800 dollari per account di giochi e quasi 30.000 dollari per acquisti all'interno dei giochi durante un periodo di cinque mesi.

La situazione è diventata evidente quando l'insegnante della ragazza ha contattato la madre, preoccupata per l'addizione dell'adolescente ai giochi a pagamento. Questa dipendenza ha causato problemi significativi in Cina, portando il paese a imporre restrizioni che limitano i minori di 18 anni a giocare ai videogiochi per non più di tre ore a settimana. 

La madre scioccata ha espresso la sua incredulità di fronte alle azioni di sua figlia, affermando di non aver mai immaginato che una ragazza di 13 anni potesse fare una cosa del genere. Oltre a cercare di recuperare i soldi tramite rimborsi, Yiwang sta cercando di capire come ciò sia accaduto. L'adolescente ha ammesso di aver collegato la carta di debito di sua madre al suo telefono cellulare, sfruttando la password che le era stata concessa precedentemente con il permesso di fare un acquisto.

Nonostante la ragazza abbia affermato di non essere consapevole della quantità di denaro che stava spendendo, è emerso che inviava anche denaro ai suoi compagni di classe, i quali notavano i suoi numerosi acquisti all'interno dei giochi. Per nascondere le prove, l'adolescente cancellava tutte le transazioni e i messaggi correlati.

Durante un'intervista con Elephant News, la ragazza ha scoppiato in lacrime confessando: "Se non mandavo loro soldi, mi tormentavano tutto il giorno. Avevo paura di dirlo all'insegnante perché sapevo che i miei genitori si sarebbero arrabbiati". Il video della copertura di Elephant News ha suscitato una grande reazione, con oltre 140 milioni di visualizzazioni su Weibo.

Questo incidente drammatico sottolinea l'importanza di insegnare ai bambini e agli adolescenti il valore del denaro e le responsabilità finanziarie. La mancanza di comprensione della differenza tra denaro reale e transazioni digitali può avere conseguenze devastanti, come si è visto in questo caso. È fondamentale che i genitori e gli educatori promuovano l'educazione finanziaria fin dalla giovane età, fornendo ai giovani gli strumenti necessari per prendere decisioni informate e responsabili in materia di denaro.