Il colosso francese dei videogiochi Ubisoft ha annunciato ufficialmente la sua vendita. La decisione arriva dopo un periodo di crisi finanziaria che ha portato l'azienda a effettuare investimenti ingenti nel tentativo di riprendersi. Tra i titoli più apprezzati di Ubisoft figurano Assassin's Creed, Prince of Persia e Rayman, ma ora l'azienda si trova a un bivio. In questo articolo vi spieghiamo cosa sta succedendo.
Ubisoft in vendita: la strada verso la ripresa.
Il CEO di Ubisoft Yves Guillemot ha affermato che la società ha assunto consulenti senior per valutare "idee e cambiamenti" che possano aumentare il valore per gli azionisti. Questo annuncio sembra confermare la tendenza di fine 2023, che lasciava presagire trattative con Tencent, il più grande player cinese molto interessato al settore dei videogiochi.
Il piano di transizione
Nel tentativo di cambiare la situazione, Ubisoft ha avviato un'iniziativa di modifica dei processi che prevede la riduzione dell'aspetto grafico di oltre 200 milioni di euro nell'anno finanziario 2025-26. Ciò include la chiusura di studi costosi e l'abbandono di progetti non redditizi, come il recente fiasco di XDefiant, che è stato cancellato solo pochi mesi prima del suo lancio nel maggio 2024.
Anche lo spostamento di "Assassin's Creed Shadows" al 20 marzo 2025 rientra in questo quadro, con l'obiettivo di migliorare le attività finanziarie nel prossimo rendiconto finanziario della società. Nonostante la crisi, Ubisoft spera di raggiungere il pareggio finanziario grazie a un fatturato netto stimato di circa 1,9 miliardi di euro.
Tencent: un nuovo capitolo per Ubisoft?
La notizia dell'acquisizione di Tencent non è una novità. La società cinese, che possiede già il 10% delle azioni di Ubisoft, è nota per il suo enorme portafoglio nel settore dei videogiochi, tra cui Epic Games, Larian Studios e Riot Games. Di recente, Tencent è stata al centro di una controversia per i suoi presunti legami con l'esercito cinese, attirando l'attenzione del presidente degli Stati Uniti. Tuttavia, l'annuncio di Ubisoft sulla vendita dell'azienda potrebbe cambiare le dinamiche, aprendo le porte a Tencent per acquisire nuove quote della grande azienda francese.
Il prezzo delle azioni di Ubisoft è sceso.
Da gennaio 2021, Ubisoft ha assistito a un drastico calo della sua valutazione in borsa, passando da 12,17 miliardi di dollari a soli 1,78 miliardi di dollari, con una perdita dell'85%. Anche le azioni hanno subito un forte calo, perdendo il 47% del loro valore solo nel 2024, anno in cui il prezzo di ogni azione è ora di 11,65 euro. Questo calo dell'82% negli ultimi cinque anni delinea un quadro di sfide più grandi per Ubisoft, che ora sta cercando di trovare un nuovo modo di fare business.
L'acquisizione di Ubisoft potrebbe ridefinire il mondo del gaming in Europa, con Tencent destinata a espandere ulteriormente la sua influenza in tutto il mondo. Resta da vedere cosa riserva il futuro a uno degli studi di videogiochi più popolari al mondo, ma la settimana in corso è cruciale per plasmare il futuro di Ubisoft.